Al termine della terza serata di Sanremo 2010 che ha visto parecchi ospiti cantare grandi classiche canzoni della storia del festival c'è anche il voto per il ripescaggio di un artista o gruppo che può tornare in gara tra i cantanti del gruppo deibig.
L'esito del ripescaggio viene dato a notte inoltrata dopo l'esibizione degli altri 5 cantanti di Sanremo nuova generazione o proposte.
Ripescati Valerio Scanu Pupo e Emanuele Filiberto a Sanremo 2010
Dopo la serata leggendaria, una Antonella Clerici provata dalla stanchezza, alla ora 1 di notte legge chi passa alla finale dei big:Passano come immaginavo e scritto in alcuni forum i cantanti ripescati e riammessi in gara con i Big:
- Valerio Scanu Per tutte le volte che
- Pupo Emanuele Filiberto, Luca Canonici con Italia amore mio
- Nino D'Angelo e Maria Nazionale Jammo Ja
- Sonohra Baby
- Toto Cutugno Aeroplani
Sono contenta perché sembra che le persone che odiano gli invidiosi sono di numero maggiore di quelli che odiano coloro che sono meritevoli oppure anche solo protetti dalla fortuna.
RispondiEliminaPerchè tutto questo odio per Vittorio Emanuele?
Che cosa ha mai fatto? Perché deve andare a zappare la terra? E' discendente dei re d'Italia, di coloro che hanno contribuito a fare l'Italia. E' un ragazzo simpatico che, dimostrando una grande intelligenza, risponde per le rime e senza alcuna spavalderia a chi l'offende gratuitamente (vedi Sposini). E' un ragazzo dalla faccia pulita e, se la sua è una maschera, è molto megliore di quella di tanti fantocci che hanno successo solo per le 'trovate'.
Pazzasco Morgan, Ariza, carmen consoli e tutti gli strilloni o cantatori di ninne nanne che cantono grazie alla foggia dei capelli o ai vestiti da sciancati. Anche la Clerici si è mascherata da andicappata con quella sua andatura da ahiò-che-male-ai-piedi-ahiò-ahiò.
Come vedi anche tu hai criticato ed offeso altri personaggi,quindi siamo tutti uguali ed ognuno deve sopportare,(PURTROPPO....anche pupo e company).Quindi nella libertà ognuno tifa per il suo beniamino o beniamina,VIVA LA GRANDE ITALIA, NON QUELLA CHE PENSA IL PRINCIPE.
RispondiEliminaANONIMO intanto studiati la storia d'Italia perché se i Savoia hanno fatto l'Italia hanno contribuito anche a sfasciarla fuggendo e lasciando gli italiani nel caos e nel panico assoluto, ma siccome a parer mio non è questo il punto perchè ritengo che le colpe dei padri non debbano assolutamente ricadere sui figli ti invito a considerare la canzone in sè che è una romanza strappalacrime fatta credo senza dubbio in buona fede ma che ritengo decisamante brutta e come me la maggior parte di chi conosco e le tantissime persone intervistate nelle varie trasmissioni tv e radiofoniche, è un scrittura antica non adeguata ai tempi e perciò non piace alla massa, tutto qua, e questo ripescaggio mi sembra sospetto.
RispondiEliminae te pareva, che il bambinello in compagnia della bambinella della de filippi, mica potevano lasicarlo indietro, anche se mio nipote una filastrocca cosi la dice meglio.
RispondiEliminadopo che ha vinto sanremo un marco carta, e ieri mi si esibisce ranieri con perdere l'amore, dico:
che brutto é diventato il festival davvero, canzoni davvero non memorabili,gente stonata, del resto ospiti e costumi, si ok, ma la canzone italiana??fra
invece valerio stramerita di vincerlo questo sanremo!
RispondiEliminapurtroppo non vincerà mai! è già tutto deciso!vincerà quell'insulso di X factor! la rai deve cercare di far sfondare qualcuno della rai, dato che da soli non ci riescono
RispondiEliminavince solo il media, mai il talento?prima di commentare dovevo riflettere sul fatto che metá italia stravede per amici, l altra per x factor. io parlo di musica, cantanti, canzoni e in italia oramai contano solo sti talent spettacolini.peccato peró, con la tradizione che si potrebbe portare avanti, invece si spingono sti ragazzi alla high school musical (modelli assai poco italiani), che non importa in realtá se sai o meno cantare, ma che al momento la tua immagine risponda alla moda.
RispondiEliminail che mi va anche bene, se parliamo di moda, ma se parliamo del festival della canzone italiana, mi fa alquanto rabbia in rispetto ai molti artisti meritevoli che studiano, si fanno le ossa e possono davvero ben sentirsi offesi dallo spam musicale attorno a loro.spererei tanto di no (anche se diró, nemmeno gli altri big di quest anno non hanno granché da proporre)
vincerá o x factor o amici e la canzone italiana continua a spegnersi a favore di..di..di che ancora non si é capito.fra
possibile che non riuscite a criticare una canzone ed/o un cantante o un trio senza ricorrere all'albero genealogico degli elementi che lo compongono? ma voi chi siete? ve lo siete mai chiesto? vi hanno mai aggredito chiedendovi di Vs. padre?
RispondiEliminaDico anche io la mia sul trio. Trovo il tutto di basso profilo. La canzone è atroce sia per il testo che per la musica. Penso che sia una delle piu' brutte canzoni mai scritte.
RispondiEliminaPErche' poi tutto questo odio per il principe? Perchè è l'erede della famiglia reale che ha lasciato gli italiani al loro destino nel momento piu' drammatico della loro storia.
Se poi fossero davvero dei reali, porterebbero con dignità anche l'onta, e ne espierebbero il fio in nome dell'amore tanto sbandierato nei confronti dell'italia. La storia ha avuto ben altri esempi: la famiglia reale inglese, in tempo di guerra, aveva il sapone razionato come il resto della nazione. E mentre su Londra piombavano le V2, quelli non si son mossi dal loro posto.
Questo gnoccolone, che ha fatto la pubblicità alle olive,che ha provato a ballare il tango e che assieme al papi fa chiesto i danni all'Italia per l'elisio, viene ora a fare la vittima.
La canzone fa schifo, Pupo è patetico e Lippi fa cadere le braccia. Il pubblico non era diviso. Fischiavano tutti tranne quelli delle prime file che per etichetta erano comunque costretti a non prender parte alla protesta.
ma chissenefrega dell onta e del fio, dico io: é sanremo: sa cantare? no, basta, discorso chiuso.e cosi per tutti gli altri che non sanno cantare. a CA-SA sia essa la Francia, la Savoia o segrate che ne so. fra
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